sabato 25 agosto 2007

SOGNAI LA MIA GENESI*


Sognai la mia genesi sotto un cielo di luna a falce,
inghiottita da luce che è dolore di vita e resa,
pianto di un fragile corpo testimone d’amore.
Io, mi sognai in carità di carezze,su dolci note di carillon
me ne andai dal nido custode,involucro scelto a sigillo d’essere.
Gene impazzito, gettato nel mondo solitaria e compagna
del mio peso a esistere,come ombra cinese in greggi d’anime
muovendomi verso dove ricomincia il vento.
Sempre nel mio ventre d’ortica venne
urlando il mare, gobba di tutta la mia vita in spalla,
raminga tra chi mai mi strinse intera, inventai universi di niente.
…E mi sognai, partorita da una ferita di carne,
inghiottita da luce - dolore di vita e resa,
sotto umida terra a scaldarmi le ossa
in continua genesi divina io, mi trovai.
SARA

* titolo di una poesia di Dylan Thomas

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