martedì 4 marzo 2008

PRIMA CHE IL GALLO CANTI



"In verità, in verità
ti dico che questa stessa notte,
prima che il gallo canti
tu Ti rinnegherai tre volte".

Si direbbe poca cosa a farci caso
quel giorno che il sole quasi cambiò il verso.
Senza un perché.
E non fu coscienza a tremare.
Nessuno spasmo di rimorso pronunciata parola.
E il gallo mi cantò.
Non una volta.
Ben tre. Cantò.
Ve lo giuro e sulla pelle di chiunque
che non rinnegai alcun nome.
Se non il mio. Se non a volte.
Ve lo giuro che solo dopo ricordai
la peggiore delle cose: tradire me e poi il mio dio.
E a dirla tutta. A farci caso.
Adesso credo non sarebbe poca cosa
ritornare a quel giorno
con il vento sulle note.
E che mi tremi la coscienza.
Un poco prima…
tre volte
prima che il gallo canti.

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