Non strizzo mai l’occhio alle nuvole
nemmeno per cortesia
come fanno certi passanti
con le signorine in gonna stretta.
Io mi giro la testa
e maledico ogni goccia caduta
sui miei vetri sudici di noia.
E non c’è scampo
a questa malattia di scrivere
che mi ha preso le misure al tempo
- probabilmente
quello buono di idee - .
Se la luna abbozzasse l’autoritratto
su un mare qualunque
direbbe che è solo vizio
il suo riflettersi a tuttotondo.
Solo un vizio inutile.
Tanto per ingannare l’attesa
ai soliti pettegolezzi dell’alba.
Che non se ne vedono più
conigli uscire dai cilindri.
Fosse anche per distrazione.
Fosse anche.
- L' Illusione - .
nemmeno per cortesia
come fanno certi passanti
con le signorine in gonna stretta.
Io mi giro la testa
e maledico ogni goccia caduta
sui miei vetri sudici di noia.
E non c’è scampo
a questa malattia di scrivere
che mi ha preso le misure al tempo
- probabilmente
quello buono di idee - .
Se la luna abbozzasse l’autoritratto
su un mare qualunque
direbbe che è solo vizio
il suo riflettersi a tuttotondo.
Solo un vizio inutile.
Tanto per ingannare l’attesa
ai soliti pettegolezzi dell’alba.
Che non se ne vedono più
conigli uscire dai cilindri.
Fosse anche per distrazione.
Fosse anche.
- L' Illusione - .
2 commenti:
eh, ma con la poesia sì che ne escono di conigli dai cilindri - e di illusioni e di magie...
Speriamo. Alcune volte, accade Sì. Altre è solo magia di disincanto. Ma pur sempre magia. Forse.
Ciao
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